Sigaretta elettronica e viaggio aereo [2024]
La sigaretta elettronica è un dispositivo regolato in Italia dal D.lgs. 12 gennaio 2016, n. 6 che ha recepito la direttiva 2014/40/UE. Tuttavia, l’ambito di incertezza, derivante dall’assimilazione ambigua della sigaretta elettronica a quella tradizionale, provoca tutt’oggi molti dubbi in merito al suo utilizzo e a ciò che è consentito oppure no.
La sigaretta elettronica in aereo: diritti e divieti
La sigaretta elettronica è un dispositivo diretto alla riduzione della dipendenza dai tabacchi, fornendo di fatto un’alternativa che diminuisce i rischi per la salute. Alla luce di ciò, essa può certamente essere portata in aereo. Si precisa, tuttavia, che è vietato utilizzarla in volo. Infatti, sia per motivi di sicurezza che con riguardo alla salute dei passeggeri, è severamente vietato utilizzarla a bordo. Alle e-cig si applicano, quindi, gli stessi divieti delle sigarette tradizionali, che non possono essere utilizzate in luoghi chiusi e pubblici. Rispetto alle sigarette tradizionali, inoltre, le e-cig sono considerate oggetti pericolosi per la sicurezza in volo e, in quanto tali, non possono essere riposte nel baglio da stiva. La motivazione riguarda anche il fatto che le e-cig sono alimentate da batterie al litio e, quindi, equiparate agli altri dispositivi elettronici. È consentito portarle sulla persona o nel bagaglio a mano, sempre che il dispositivo elettronico venga svuotato dal liquido che, a causa dei cambi di pressione, potrebbe fuoriuscire con il rischio di un’attivazione accidentale. Le regola vale per tutte le compagnie aeree (Alitalia, Easyjet, Ryanair, Neos, Volotea, ecc.) e anche nei treni. La stessa regola vale anche per l’iQos.
Cosa rischia il trasgressore
Il passeggero che trasgredisce il divieto dell’uso della sigaretta elettronica in aereo è penalmente perseguibile, così come previsto dalla procedura IATA (International Air Transport Association) a partire dal 1° aprile 2013. In tema di sanzioni, basti citare l’art. 1213 del Codice della Navigazione che fissa il suo contenuto nel pagamento di una somma che va da un minimo di euro 1.032,00 ad un massimo di euro 6.197,00, per chiunque trasgredisca “una disposizione di legge o di regolamento ovvero un provvedimento legalmente dato dall’autorità competente in materia di polizia di bordo”.
Bagaglio a mano senza problemi: cosa si può portare in aereo
Prima di mettersi in viaggio è opportuno, pertanto, prendere ogni informazione utile per evitare brutte sorprese. Bisogna, innanzitutto, distinguere tra bagaglio a mano e bagaglio da stiva. Quello a mano si può portare con sé in cabina, mentre il secondo va consegnato al check in e poi sarà imbarcato.
Liquidi
Per quanto riguarda liquidi, vale la regola regola generale, e cioè devono essere contenuti in flaconi con una capacità non superiore a 100 ml, è consentito un solo sacchetto, per il trasporto dei liquidi, per persona, per un totale non superiore a 1000ml (1 litro). Ulteriori quantità di differenti dimensioni dovranno essere riposte nel bagaglio da stiva.
Batterie
Assicuratevi di togliere dai vostri dispositivi le batterie, in maniera di evitare l’accensione accidentale e riporle all’interno di appositi contenitori.
Attrezzatura per rigenerare
Utensili come forbici, pinzette, cacciaviti o qualunque altro oggetto tagliente o a punta sono tassativamente vietati nel bagaglio a mano (sequestro al controllo bagagli) ma possono essere riposti tranquillamente nel bagaglio da stiva.
Inoltre, non sono comunque ammessi in cabina oggetti potenzialmente pericolosi e/o proibiti, come forbicine, taglierini, pinzette, tronchesi e rasoi, perché aventi punte acuminate e/o taglienti. Tali accessori per la cura e l’igiene della persona, possono essere inseriti nel bagaglio da stiva. Altro oggetto pericoloso in aereo, ma di uso comune, è rappresentato dalle batterie al litio, che possono essere le classiche power bank per ricaricare gli smartphone. I problemi per la sicurezza derivano dalla possibilità di fuoriuscita di liquido altamente infiammabile, da batterie difettose o non in perfetto stato. I dispositivi potranno essere trasportati nel bagaglio a mano, dovranno restare spenti e riposti con ogni precauzione per evitare l’attivazione accidentale. Per ogni dubbio e informazione necessaria si consiglia di visitare il sito dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
Articolo molto utile, che mi ha tolto tutti i dubbi che avevo.